Come diventare fotografo | La guida completa
Ami il mondo della fotografia e ti piacerebbe farlo di professione? Ti starai allora sicuramente chiedendo come diventare fotografo! Immagino che non ti accontenterai semplicemente di acquistare una fotocamera, fare qualche foto ai gatti e mettere il “PH” dopo il tuo nome su Instagram.
Sicuramente fare questo ti potrà rendere un hobbista e anche di talento perché no. Ma fare il fotografo professionista è tutta un’altra storia! C’è un grande studio della teoria, molta pratica, un’attitudine sul lavoro e molte ma molte altre competenze. Noi svolgiamo la professione di fotografi di matrimonio a Roma e possiamo condividere con te il nostro percorso.
Questo articolo quindi sarà un po’ per noi rispolverare la nostra esperienza per metterla al tuo servizio. Speriamo potrai farne tesoro e trarne vantaggio. Detto questo… sei pronto per scoprire tutto su come diventare fotografo?
Come diventare fotografo | Impara la teoria
Come diventare fotografo? Impara la teoria prima di tutto. Alcune persone potrebbero immaginare che siccome per fare le fotografie non è necessario avere un titolo di studio oppure appartenere ad un albo professionale… allora non ci sia nulla da studiare! Non è affatto così.
È come se una persona completamente analfabeta pretendesse di fare lo scrittore. Potrà anche avere storie meravigliose in mente, ma se non sa come scrivere o fa errori di ortografia… probabilmente non andrà lontano.
Ci sono molti modi per studiare la fotografia. Puoi iscriverti ad un corso fisico e fare dei master, puoi prepararti online, puoi leggere molti libri di fotografia. Fortunatamente, il fatto che non ci sia un percorso canonico da dover assolutamente seguire, renderà la tua preparazione teorica molto più facile da portare a compimento. Se perciò fai già un lavoro oppure studi altro, potrai sicuramente trovare il tempo per acquisire le nozioni che ti servono per diventare un fotografo professionista.
Studiare la teoria ti consentirà anche di scoprire cose molto utili come cosa sono gli ISO in fotografia.
Come fare il fotografo | Ispirati agli altri
In un lavoro particolare come fare il fotografo, l’ispirazione è tutto… soprattutto all’inizio! Ancora non stai lavorando, non devi preoccuparti che qualcuno ti dia del copione o magari ti denunci per avergli copiato degli scatti. Anzi, questo è il momento più giusto per farlo.
Dopo aver imparato bene la teoria, e su questo il nostro articolo su come fare una bella fotografia può darti già qualche aiuto, il primo approccio con la camera può essere un po’ traumatico. A proposito, non ci dilunghiamo in questo articolo su quali fotocamere o quali obiettivi acquistare, ma ti lasciamo una guida di Salvatore Aranzulla che troverai sicuramente utile!
Dicevamo… il primo approccio alla camera può essere abbastanza traumatico quindi avere fin da subito dei punti ispiratori chiari e fissi in mente ti sarà utilissimo per orientarti nella fase iniziale. Non dovrai scervellarti ad immaginare composizioni complesse, dovrai semplicemente mettere in pratica quello che vedi fare agli altri fotografi e trovare il modo per farlo al meglio.
Ispirati quindi ai grandi e a chi ti piace molto e cerca di capire fin da subito qual è la branca della fotografia che ti appassiona di più! Se scopri che ti piace fotografare le persone, sappi che loro sono piene di dubbie di problemi su come venire bene in fotografia quindi un’altra cosa che dovrai imparare è come calmarle e rassicurarle! Quindi… come fare il fotografo? Inizialmente copia dagli altri!
Come diventare fotoreporter | Fai portfolio e tanta pratica
Una volta che avrai chiari quali sono i tuoi scatti ispiratori e le tue linee guida a livello di arte, sarà quindi il momento di mettere veramente in pratica il tutto e di iniziare a realizzare qualche scatto. In un lavoro come diventare fotoreporter, la pratica è fondamentale!
La macchina fotografica dovrà essere un’estensione del tuo braccio, qualcosa che si trova perfettamente in armonia con te. Dovrai conoscere il tuo apparecchio esattamente come conosci te stesso. Quando rende meglio, quali sono i suoi limiti, i pregi e i difetti. Inoltre dovrai diventare abile e riuscire a scattare i momenti importanti senza perderli. Ci sono infatti ingaggi come i matrimoni in cui certi momenti se si perdono non torneranno mai più. Bisogna quindi essere molto abili per evitare di commettere errori molto gravi. E questo tipo di abilità si raggiunge soltanto con la pratica.
Inoltre facendo pratica inizierai a collezionare i tuoi primi scatti e il tuo portfolio comincerà a prendere forma. E questo è vitale perché nessuna persona potrà sceglierti in maniera serena se prima con vede qualche tuo lavoro e non può avere almeno un assaggio di qual è il tuo stile e di come ti approcci ai servizi fotografici.
Il portfolio poi è davvero fondamentale se hai intenzione di svolgere la professione in contesti molto richiesti ma con poche possibilità, ad esempio lavorare come fotografo all’estero.
Lavorare come fotografo | Fai pratica come assistente
Se perciò vuoi davvero lavorare come fotografo ed hai fatto portfolio, la cosa migliore che puoi fare ora è cercare la voro come secondo fotografo e come assistente. Questo perché potrai anche aver imparato qualcosa su come si scatta e si tirano fuori delle belle fotografie… ma il tuo non è un hobby ricordi? Tu vuoi lavorare nel mondo della fotografia quindi è necessario che ti affianchi ad una persona più esperta che non solo ti aiuti a migliorare a livello artistico, ma che possa anche darti delle concrete nozioni su come si tira su un’azienda!
Eh si perché purtroppo è pieno di fotografi bravissimi che però hanno difficoltà sul lato imprenditoriale e non riescono a trovare la quantità di clienti che gli renderebbe giustizia. È importante quindi anche capire se hai intenzione di fare il fotografo freelance oppure se ti piacerebbe essere assunto da una determinata azienda o una specifica realtà.
E queste valutazioni sarà molto più facile farle se hai cognizione di causa e se hai toccato con mano l’azienda di un altro professionista. Inoltre, non preoccuparti se inizialmente ti troverai a dover lavorare gratis o guadagnando pochissimo. Il mondo della fotografia è molto competitivo e la proposta di fornitori sul mercato è davvero ampia. Per questa ragione, impara quanto più puoi e quando sarai pronto… non ti fermerà più nessuno!
Come diventare fotografo professionista | Trovare i primi clienti
Eccoci arrivati quindi all’ultimo punto su come diventare un fotografo professionista. Dopo aver studiato, fatto gavetta, fatto pratica, sarà il momento di concretizzare il tutto iniziando a lavorare autonomamente! Come dicevamo puoi farlo come dipendente per una determinata azienda, in quel caso dovrai mandare curriculum e fare colloqui. Chiaramente più avrai effettuato studi e reportage di prestigio ed importanti, più sarai appetibile nel mercato del lavoro.
L’altra strada che puoi scegliere è quella del freelance. Molto più impervia ed avventurosa ma ricca anche questa di grandissime soddisfazioni. In questo caso, l’esperienza che hai fatto come assistente fotografo dovrai sfruttarla al massimo per tirarne fuori legami e conoscenze con figure chiave che potrebbero aiutarti ad iniziare l’attività.
Se ad esempio hai lavorato come assistente in uno studio che si occupa esclusivamente di moda, potresti aver conosciuto persone che hanno aziende più che ristoranti o altro e magari hanno intenzione di realizzare servizi fotografici che però non sono nel core business dell’azienda in cui stai facendo praticantato. Ecco che questi potrebbero essere i primi clienti!
Oppure puoi sfruttare molto i social. Anzi… è una cosa che dovresti fare a prescindere. Al giorno d’oggi infatti molti fotografi chiudono contratti perché il loro Instagram mostra gli scatti e i lavori che fanno in maniera impeccabile, proprio come se fosse la vetrina di un negozio fisico.
Inoltre, dovrai realizzare un sito web ed ottimizzarlo per i motori di ricerca per far si che chiunque cerchi un fotografo professionista in una determinata nicchia possa incontrare te. Chiaramente, però, il miglior modo per trovare lavori almeno all’inizio sarà sempre il passaparola! Quindi è importante che coltivi legami professionali sani, utili e solidi. In questo modo la tua attività non potrà far altro che prosperare!